Quello che generalmente definiamo medico di famiglia, medico curante o medico di fiducia non è altro che il medico di medicina generale, scelto dal cittadino per la propria assistenza medica.
Per diventarlo, è fondamentale una laurea specialistica in medicina generale, l'iscrizione all'ordine dei medici e l'abilitazione all'esercizio della professione di medico.
Ogni figura ha una soglia massima di pazienti da seguire ai quali rivolgere non solo una semplice assistenza ma, se necessario, anche una vera e propria azione educativa; ecco perchè rappresenta una delle figure più importanti alle quali fare affidamento.
Lo si definisce "di fiducia" proprio perchè è a conoscenza dello stato di salute di ogni paziente al quale garantisce assistenza indipendentemente da età, sesso e patologia; il medico di medicina generale che deve sensibilizzare l'assistito alla prevenzione, indispensabile per impedire l'incombere di una determinata patologia.
Proprio per questi motivi il medico di base non ha l'unico compito di fornire terapie aggiungendo a esso quello di promuovere in ogni suo aspetto la salute di ciascun individuo.
Il medico di base riceve l'assistito nel suo ambulatorio medico (in determinati orari e giorni, anche in relazione al numero di pazienti) dove avviene il colloquio con lui e, se necessario, la vera e propria visita ambulatoriale.
L'accesso in ambulatorio può essere libero o su appuntamento a seconda della volontà del medico. Egli può effettuare visite domiciliari qualora il paziente ne abbia stretto bisogno.
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